Sabato 14 settembre 2024, gli alunni delle classi 5B e 5L del Liceo Battaglini di Taranto, accompagnati dal prof. Nicola Piccinno e dalla prof.ssa Simona Motolese, hanno partecipato ad una significativa uscita didattica presso la sala conferenze dell’ex Convento di San Francesco, nel cuore della Città Vecchia di Taranto. L’occasione è data dalla Mostra dei Progetti per le Residenze Studentesche presso Palazzo Frisini, una delle principali strutture architettoniche del centro storico.
Ad affiancare il prof. Nicola Piccinno, tra i colleghi esperti dell’Ordine degli Architetti di Taranto, anche la giovane architetto Claudia Raiola, ex studentessa del Battaglini, e una guida d’eccezione, l’architetto Mario Boschetti. Figura di spicco nel panorama locale e nazionale, il decano degli architetti tarantini ha saputo raccontare con competenza e passione come la nostra città, storicamente legata alla sua tradizione industriale, stia ora esplorando nuove strade di crescita proponendo soluzioni architettoniche in progetti che uniscono tradizione e modernità senza compromettere l’integrità delle origini.
Boschetti ha offerto ai nostri giovani che si apprestano a concludere il percorso liceale l’opportunità di approfondire tematiche legate alla progettazione architettonica e alla pianificazione urbanistica, con un focus su come la riqualificazione degli spazi urbani, come quelli di Palazzo Frisini, possa essere utilizzata per migliorare la qualità della vita degli studenti universitari e valorizzare il patrimonio storico di Taranto.
Un’occasione imperdibile per gli alunni di conoscere da vicino il mondo dell’architettura e le sfide contemporanee di sviluppo ed innovazione nella progettazione di siti che puntano a coniugare funzionalità, sostenibilità ambientale e rispetto per il contesto storico e al recupero di edifici di grande pregio architettonico al servizio della comunità studentesca sempre più in crescita nel polo universitario jonico, fornendo spazi confortevoli e tecnologicamente avanzati, senza dimenticare l’importanza di preservare l’identità e il fascino culturale del passato.
Il Palazzo Frisini, da ex brefotrofio, non solo tornerà a vivere come residenza universitaria nell’ambito del Progetto Puglia Regione Universitaria, ma diventerà un luogo che potrà rivitalizzare e rigenerare il tessuto urbano circostante con una nuova energia culturale, sociale, economica.
Con la creazione di nuove residenze studentesche, Taranto non solo diventerà più accogliente per gli studenti, ma potrà aspirare a un ruolo di rilievo nella scena universitaria pugliese, creando un ambiente stimolante per giovani menti e future generazioni di professionisti.
Un passo cruciale verso il futuro universitario del capoluogo jonico.
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